Investimenti nella tecnologia ospedaliera

Oggi incontriamo Hugh Curley, relationship manager strategico di GE Capital per il programma di finanziamenti europei di Epson destinato all’utente finale.

GE Capital lavora a stretto contatto con le aziende, incluse quelle dell’industria sanitaria, per contribuire al finanziamento degli investimenti, gran parte dei quali è destinata all’acquisto di tecnologia.  In particolar modo nei periodi di crisi economica, quando gli ospedali in Europa e in altri paesi del mondo devono rispondere alla richiesta di servizi più efficienti a fronte di una riduzione dei budget, si sta diffondendo in modo significativo la tendenza a utilizzare i finanziamenti per investire nella tecnologia e risparmiare sui costi della manodopera.

Per comprendere meglio l’orientamento futuro e la necessità di investire nella tecnologia applicata al settore sanitario, GE Capital ha realizzato un Hospital Sentiment Report, in collaborazione con l’Associazione europea dei dirigenti ospedalieri, che raccoglie i punti di vista di 382 alti dirigenti del settore ospedaliero, tutti coinvolti nelle decisioni che riguardano l’acquisto di tecnologie in Francia, Germania, Italia, Spagna, Svizzera, Australia, Giappone e nel Regno Unito.

Dai risultati emerge che il settore sanitario sta affrontando in modo sorprendentemente positivo i problemi economici. Un numero significativo di dirigenti ospedalieri ha accettato la sfida di fornire servizi di qualità pur avendo a disposizione meno risorse.  Molti di essi si dichiarano fiduciosi nella propria capacità di continuare a fornire trattamenti validi, pur ammettendo che le condizioni dei finanziamenti per fornitori di servizi sanitari sono difficili.

Perché investire nella nuova tecnologia

Nel complesso la ricerca ha rilevato che i dirigenti sono alla ricerca di nuovi modi che consentano di aumentare la flessibilità e la convenienza in termini di costi dell’assistenza sanitaria, migliorandone al tempo stesso la qualità. In particolare, la ricerca evidenzia che gli ospedali sono sempre più interessati a soluzioni che permettano di razionalizzare i processi e di ridurre i costi.

Un dato significativo emerso dalla ricerca è che i dirigenti sono consapevoli del fatto che eventuali investimenti sbagliati nella tecnologia avrebbero un impatto soprattutto sull’efficienza, sui costi di manutenzione e sulla redditività e aumenterebbero il rischio di perdere personale.

Aree principali degli investimenti della tecnologia ospedaliera

Dalle ricerche inoltre traspare che nei paesi analizzati il prossimo anno sarà dedicato a un potenziamento del settore informatico e della tecnologia nonché delle attrezzature mediche.

I dirigenti sono a conoscenza delle tecnologie sviluppate dal mercato in grado di garantire notevoli vantaggi in termini di efficienza. Sono anche consapevoli che se non si investe nelle tecnologie più recenti si rischia un calo delle prestazioni e si va incontro a un incremento dei costi di manutenzione. Nel corso del 2014 e del 2015 ad esempio, sono raddoppiate le spese per soluzioni di logistica automatizzate che consentono di tagliare i costi e contemporaneamente di potenziare le capacità.

Quest’anno sono raddoppiate anche le spese per l’acquisto di apparecchiature per la sterilizzazione e molti ospedali hanno preferito aggiornare le proprie tecnologie anziché acquistare nuovi macchinari.

Infatti il deterioramento dei macchinari esistenti è tra le motivazioni che vengono addotte più spesso dai responsabili degli acquisti per rappresentare le proprie intenzioni di investire nel prossimo futuro. Ciò è vero soprattutto per i macchinari per il general imaging e l’endoscopia, dal momento che a essi è destinato oltre un quarto di tutti gli investimenti futuri.

Come investono i dirigenti di ospedale

Abbiamo riscontrato che il 78% dei dirigenti coinvolti nel sondaggio negli ultimi 12 mesi ha acquistato per i propri ospedali attrezzature informatiche e/o nuovo software concentrando la maggior parte degli investimenti in questo settore.

È inoltre emerso che lo scorso anno il 43% degli ospedali ha utilizzato strumenti di finanziamento per l’acquisto di apparecchiature. I responsabili decisionali di sette ospedali su 10 hanno dichiarato che è probabile che si serviranno di finanziamenti pari o superiori a quelli dell’anno precedente per i futuri investimenti. Inoltre il 18% prevede di finanziare oltre il 60% delle spese destinate all’acquisto di apparecchiature usufruendo di strumenti di finanziamento.

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