Epson è orgogliosa di collaborare con UNCONTAMINATED FASHION ART FESTIVAL

Epson e UNCONTAMINATED FASHION ART FESTIVAL hanno instaurato una partnership a lungo termine per garantire stampe di altissima qualità in occasione delle mostre organizzate nell'ambito dell'evento.

L'UNCONTAMINATED FASHION ART FESTIVAL di Oslo è un evento all'insegna dell'innovazione sul confine indefinito tra arte e moda. Nato per promuovere nuove forme di dialogo tra campi in precedenza diversi e ben distinti, questo festival funge da piattaforma interdisciplinare per nuove collaborazioni tra artisti e figure di riferimento nel mondo dell'arte e della creatività.

L'edizione di quest'anno, la terza consecutiva, è stata organizzata dall'agenzia creativa norvegese Noione. Dal 12 al 14 ottobre, i visitatori hanno potuto prendere parte a mostre, discussioni, eventi pop-up, concerti, feste e molto altro nel quartiere di Aker Brygge e nella zona portuale di Oslo.

Con la sua innovativa gamma di stampanti fotografiche, inchiostri e carte, Epson è da anni la scelta di fotografi amatoriali e professionisti. La partnership triennale siglata con UNCONTAMINATED prevede non solo la fornitura di stampanti e consumabili, ma anche la possibilità di avvalersi delle competenze tecniche e dell'esperienza nel settore di Epson.

"Siamo entusiasti della nostra partnership con Epson. Insieme abbiamo stampato il materiale per le nostre due esposizioni principali, Offbeat e Collective, oltre a quello per alcuni eventi pop-up e una mostra esterna nel quartiere di Aker Brygge. Per queste stampe, il requisito fondamentale era la qualità. Cosa che a Epson non manca di certo", ha dichiarato Hilde Pettersen Reljin di Noione.
 

In tutto sono state realizzate centinaia di stampe di alta qualità in vari formati e su diversi tipi di carta. Il famoso fotografo Massimo Leardini, specializzato nel settore della moda, della pubblicità e dell'arte, si è occupato della stampa e della produzione del materiale avvalendosi delle stampanti Epson SureColor SC-P10000 e SureColor SC-P20000, a completa disposizione di UNCONTAMINATED per un periodo di tre anni.

Le due stampanti di largo formato, una da 44 e l'altra da 64 pollici, offrono un'elevata velocità di stampa e sono state sviluppate specificamente per studi fotografici, copisterie, serigrafie e aziende grafiche alla ricerca di una soluzione per la stampa interna. La risoluzione di 600x600 dpi e la testina di stampa PrecisionCore MicroTFP assicurano risultati di qualità superiore, anche per i lavori di stampa più semplici e veloci.

SureColor SC-P10000 e SureColor SC-P20000 sono anche estremamente affidabili e facili da utilizzare. Sono infatti dotate di una tecnologia di alimentazione dei supporti ad alta precisione che include un innovativo stabilizzatore con telecamera e un sistema di rulli induttivo.

Fornito in dotazione per semplificare la stampa, il software Mirage ha permesso a Massimo Leardini di realizzare centinaia di stampe per il festival.

"Mirage è uno strumento fantastico, soprattutto se si devono realizzare grandi quantità di stampe partendo da un rotolo. Oltre a rendere il processo di stampa più semplice ed efficiente, questo software consente anche di ridurre lo spreco di carta", ha aggiunto Leardini.

Se lo scorso anno UNCONTAMINATED ha registrato più di 20.000 presenze, quest'anno i visitatori sono stati ancora di più.

"L'area grigia che rappresenta il confine indefinito tra arte e moda sta acquistando sempre più importanza, attirando un vasto pubblico presso le istituzioni artistiche e culturali di tutto il mondo. Quest'anno abbiamo sottoscritto un'ampia partnership con il Museo Nazionale norvegese. La "Historic Waystation" è stata la scena quotidiana delle UNCONTAMINATED TALKS durante il festival. Proprio qui si sono tenute numerose mostre di artisti norvegesi e internazionali", ha concluso Pettersen Reljin.