Abitudini di Stampa Consapevole

By Epson Italia Blog

Quali sono le abitudini di stampa delle piccole e medie aziende in Europa? Epson ha dato una risposta a questa domanda, grazie alla ricerca commissionata alla società indipendente Coleman Parkes e condotta intervistando 510 imprenditori di micro, piccole e medie imprese in Italia, Spagna, Francia, Gran Bretagna e Germania.

Il 44% di chi usa stampanti laser a livello europeo dichiara di stampare più documenti personali, come ad esempio biglietti aerei o compiti dei figli, rispetto al 32% di chi possiede getto d’inchiostro. Per entrambe le tecnologie, il documento più frequente è quello di testo (50%), seguito dai documenti legati al proprio lavoro per chi usa stampanti laser (47%) e da fogli elettronici per i getto d’inchiostro. L’Italia si scosta da questo trend solo perché, fra chi usa stampanti laser, il 50% stampa presentazioni Powerpoint, brochure e altri documenti con immagini.

Quando si parla di stampa in ufficio, immediatamente viene in mente lo spreco di carta e la conseguente problematica ambientale. La ricerca di Epson ha, inoltre, messo in luce gli sprechi più frequenti che avvengono nelle piccole e medie imprese. Circa il 16% di tutte le stampe prodotte è, infatti, sprecato, a causa di stampe errate, ripetute, fogli non raccolti dall’utente o ha una vita inferiore ai 10 minuti. In Italia il fenomeno è particolarmente diffuso. In media i possessori di stampanti laser buttano l’equivalente di 538 euro all’anno, un dato che quasi si dimezza per coloro che hanno una stampante a getto d’inchiostro, 299 euro. Il 29% degli intervistati italiani ha dichiarato di avere un responsabile che si occupa di spegnere le stampanti al termine della giornata lavorativa, e questo dato denota come inizi a prendere piede una maggiore consapevolezza del risparmio in ufficio, sia per quanto riguarda lo spreco di denaro sia per le cattive abitudini che impattano in maniera negativa sull’eco sostenibilità ambientale.

Una grossa mano nella riduzione degli sprechi può venire anche dall’adozione dei cosiddetti servizi di stampa gestiti o a costo copia, che permettono alle aziende di avere un costo predeterminato e certo in funzione del numero di copie previsto nell’arco della durata del servizio. Questi servizi comprendono anche la manutenzione e la gestione/cambio di inchiostri o toner, che viene fatta dal fornitore del servizio, liberando così il personale da una serie di attività che vengono spesso dichiarate noiose ed eliminando la necessità di avere un magazzino di consumabili sempre pronti.

Un altro modo per risparmiare carta è rappresentato dall’ampia diffusione di modelli in grado di stampare sui due lati del foglio, utilizzato dal 10% delle aziende europee. I tre motivi che frenano un maggior uso della stampa duplex sono l’indifferenza nell’impostazione di questa funzione, la necessità di produrre documenti che non possono essere stampati fronte-retro e la poca conoscenza su come si imposti questa funzione. Un dato incredibile è che persino il 72% dei tedeschi, generalmente particolarmente attivi nella salvaguardia ambientale non stampi fronte-retro perché ha stampanti che non supportano questa funzione, percentuale che riguarda il 6% delle stampanti italiane.

Infine, anche la tecnologia ci aiuta a ridurre gli sprechi: un laboratorio indipendente ha, infatti, confrontato una stampante multifunzione Epson WorkForce Pro a getto di inchiostro con unità laser di pari prestazioni, scoprendo che nell’arco di tre anni la prima costa meno della metà rispetto alla laser più conveniente. Un risparmio di consumabili che si traduce in meno soldi spesi e più rispetto per l’ambiente.

Gruppo Epson

Epson è leader mondiale nel settore tecnologico e si impegna a cooperare per generare sostenibilità e per contribuire in modo positivo alle comunità facendo leva sulle proprie tecnologie efficienti, compatte e di precisione e sulle tecnologie digitali per mettere in contatto persone, cose e informazioni. L'azienda si concentra sullo sviluppo di soluzioni utili alla società attraverso innovazioni nella stampa a casa e in ufficio, nella stampa commerciale e industriale, nella produzione, nella grafica e nello stile di vita. Entro il 2050 Epson diventerà carbon-negative ed eliminerà l'uso di risorse naturali esauribili quali petrolio e metallo.

Guidato da Seiko Epson Corporation con sede in Giappone, il Gruppo Epson genera un fatturato annuo di circa 1.000 miliardi di Yen (circa 7,5 miliardi di euro).

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