6 passaggi per una ristrutturazione sostenibile dell’ufficio

By Henning Ohlsson

Maggiore efficienza e pratiche aziendali sostenibili sono problematiche che non riguardano solo il modo, ma anche il luogo in cui lavoriamo. Gli edifici sono responsabili del 40% dei consumi energetici 1e del 36% di tutte le 2emissioni di CO2 nell'UE. Gli edifici non residenziali contribuiscono per almeno un terzo a questi valori, lasciando un ampio margine di miglioramento nell'infrastruttura commerciale.

Progettazione e pratiche edilizie ad alta efficienza hanno un notevole potenziale di riduzione dei consumi energetici generali e consentono di ottenere un ambiente di lavoro migliore e un'azienda più sostenibile. Se si desidera eseguire una ristrutturazione per creare ambienti di lavoro ad alta efficienza energetica, cosa bisogna sapere e come è opportuno iniziare?

Passaggio 1 - Valutazione dell'opportunità

Una ristrutturazione ad alta efficienza energetica può coprire numerosi cambiamenti, dall'installazione di nuovi sistemi di riscaldamento a una revisione strutturale completa. Il primo passo deve sempre essere la comprensione dei propri obiettivi e la valutazione dell'opportunità.

L'efficienza energetica negli edifici viene valutata tramite l'attestato di certificazione energetica (EPC, Energy Performance Certificate) dell'UE 2. Si tratta di uno strumento di misurazione dell'efficienza di un edificio in base a criteri quali la struttura e l'isolamento dell'edificio, nonché i sistemi installati come il riscaldamento e l'illuminazione. Per la maggior parte dei progetti di ristrutturazione, questi attestati non sono obbligatori, ma è probabile che un consulente accreditato li utilizzi come parametro di riferimento per qualsiasi valutazione corretta.

Le normative degli stati membro riguardanti questi attestati di certificazione variano, ma indipendentemente dal sistema in uso, il primo passo per qualsiasi ristrutturazione è costituito da un controllo energetico completo dell'edificio da parte di un consulente accreditato.

Passaggio 2 - Comprensione dei vantaggi

Il vantaggio più semplice offerto da un edificio ad alta efficienza energetica è la riduzione dei costi dell'energia e una maggiore capacità di ripresa rispetto alle variazioni di prezzi dell'energia. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

  • Oltre il 60% del riscaldamento di un ufficio 3si perde nella struttura dell'edificio.
  • I sensori 4di presenza per l'illuminazione possono ridurre l'uso di energia elettrica del 30%.
  • Sistemi di riscaldamento 5efficienti possono ridurre fino al 30% i costi di riscaldamento di un'azienda.

I risparmi energetici diretti non sono i soli vantaggi. Gli studi mostrano 6che l'ambiente migliorato nella ristrutturazione di un edificio eco-sostenibile può avere un impatto dimostrabile sulla salute dei lavoratori e ridurre notevolmente l'assenteismo. Lo studio ha messo in evidenza che questo risultato si concretizza in quasi 40 ore aggiuntive di produttività per ogni lavoratore ogni anno.  Un ambiente di lavoro migliore contribuisce anche ad assumere e trattenere lavoratori di alta qualità.

Oltre agli evidenti vantaggi economici e per i lavoratori, diventare un'azienda responsabile è sempre un passo positivo. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica dimostra il proprio impegno nel garantire un ambiente migliore e offre il conseguente vantaggio di una percezione più positiva dell'azienda. Le emissioni di anidride carbonica di un'azienda possono anche influire notevolmente sul successo nelle gare di appalto per progetti pubblici.

Passaggio 3 – Comprensione di politiche e incentivi

La politica governativa costituisce un'enorme fonte di vantaggi e costi per l'efficienza energetica. L'UE ha investito più di 13 miliardi di euro nel rinnovo energetico. Circa il 15% 7di questa somma è dedicato alle PMI e una parte più piccola alle aziende di grandi dimensioni.

Tuttavia, l'UE risente di una notevole frammentazione delle politiche. Esistono 14 diversi strumenti politici dell'UE 8che riguardano l'importanza degli edifici ad alta efficienza energetica.

Il database BEEP (Building Energy Efficiency Policies) dell'AIE rappresenta un utile strumento di riferimento per le politiche e i programmi di incentivi a livello globale, ma soprattutto include i paesi dell'UE6 e molti altri paesi dell'UE. La risorsa dell'UE Build Up 9offre una visione più completa delle diverse pratiche.

Passaggio 4 - Approccio della progettazione integrata

Un consulente esperto e accreditato in materia di energia svolge un ruolo fondamentale in qualsiasi ristrutturazione. È importante non isolare queste conoscenze, ma implementarle nell'ambito di una strategia più ampia.

Il successo di qualsiasi politica aziendale richiede il supporto della dirigenza. A tale scopo potrebbe essere necessario un impegno aziendale verso una pratica più sostenibile. Il primo passo per la ristrutturazione è comprendere appieno i vantaggi stimati.

Per questo processo è fondamentale l'idea della progettazione energetica integrata, ossia la procedura di riunire architetti, proprietari, operatori e altri soggetti coinvolti per offrire una strategia integrata per la ristrutturazione dell'edificio eco-sostenibile. Garantendo fin dall'inizio il coinvolgimento di tutte le parti rilevanti, è possibile massimizzare la possibilità di individuare soluzioni ad alta efficienza energetica, riducendo la possibilità di una successiva insorgenza di problemi durante il processo di costruzione.

Per progetti di grandi dimensioni, potrebbe essere utile implementare dati ricavati da modelli energetici per esplorare molteplici soluzioni con basse emissioni di anidride carbonica. Questo approccio di progettazione integrata è fondamentale sia per le PMI che intendono installare un nuovo sistema di riscaldamento, sia per le multinazionali che devono rinnovare un'intera struttura.

  • Occorre comprendere il costo globale delle soluzioni con basse emissioni di anidride carbonica.
  • Quindi condividere queste informazioni all'interno dell'azienda e con i progettisti, gli architetti e i costruttori.
  • Stabilire un incontro basato sulla comprensione condivisa di tutti i soggetti coinvolti.
  • Esporre le attuali emissioni di anidride carbonica e i consumi energetici dell'edificio, nonché gli obiettivi specifici.

Passaggio 5 - Costruzione

Quando si intraprende una ristrutturazione eco-sostenibile, è importante mantenere al centro del progetto l'obiettivo finale dell'efficienza energetica. È fondamentale accertarsi che il project manager venga assunto su questi presupposti e che i risparmi sui costi di investimento non compromettano questo principio.

Inoltre, è estremamente importante che anche i consulenti on-site lavorino in base agli stessi principi. Pertanto, se possibile, utilizzare consulenti dotati di esperienza e comprensione del concetto di ristrutturazione a bassa emissione di anidride carbonica. Naturalmente il modo migliore per garantire il successo è il monitoraggio dello stato di avanzamento della ristrutturazione. 

Passaggio 6 - Gestione e monitoraggio

È importante continuare a gestire e monitorare l'uso efficiente dell'energia una volta completata la ristrutturazione.

Negli edifici più grandi è possibile utilizzare i sistemi di automazione e controllo degli edifici (BACS) come supporto per il controllo e la supervisione dei sistemi meccanici. Ciò comporta un monitoraggio costante di sistemi quali l'aria condizionata, il riscaldamento e l'illuminazione. Questi sistemi consentono di fornire un ambiente di lavoro confortevole durante il monitoraggio dell'uso efficiente dell'energia.

Grazie alle tecnologie digitali, anche le ristrutturazioni più piccole consentono di effettuare un monitoraggio costante. È opportuno discutere con il consulente in materia di energia le opportunità per il monitoraggio costante nell'ambito del processo di ristrutturazione.

Il futuro degli edifici e delle aziende eco-sostenibili

Con gli obiettivi dichiarati dall'UE che prevedono edifici a impatto vicino allo zero 10 entro il 2020, è probabile che le ristrutturazioni eco-sostenibili svolgeranno un ruolo sempre più importante nell'impatto ambientale di un'azienda. Sebbene attualmente la legislazione si applichi solo ai nuovi edifici, la costante attenzione nei confronti del consumo energetico del patrimonio edilizio dell'UE potrebbe determinare un cambiamento in futuro.

La creazione di un'infrastruttura ad alta efficienza energetica aiuta a ridurre i costi, può creare un ambiente di lavoro migliore, nonché offrire maggiore produttività e influenzare in positivo l'opinione pubblica. Con la possibilità di una maggiore severità futura nei requisiti edilizi, questo tipo di infrastruttura offre anche un modo per ridurre i costi assicurando il futuro dell'azienda. 

1ec.europa.eu/energy/en/topics/energy-efficiency/buildings

2ec.europa.eu/energy/en/topics/energy-efficiency/buildings/certificates-and-inspections

3www.carbontrust.com/resources/guides/energy-efficiency/buildings-energy-efficiency/

4www.carbontrust.com/resources/guides/energy-efficiency/lighting/

5www.carbontrust.com/resources/faqs/technology-and-energy-saving/energy-efficient-heating

6www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2920980/

7d.docs.live.net/2cc33fd2f989799f/Email%20attachments/openexp.eu/sites/default/files/publication/files/Reports/energy_transition_of_the_eu_building_stock_full_report.pdf#page=57

8openexp.eu/sites/default/files/publication/files/Reports/energy_transition_of_the_eu_building_stock_full_report.pdf#page=30

9www.buildup.eu/en/

10ec.europa.eu/energy/en/topics/energy-efficiency/buildings/nearly-zero-energy-buildings

Gruppo Epson

Epson è leader mondiale nel settore tecnologico e si impegna a cooperare per generare sostenibilità e per contribuire in modo positivo alle comunità facendo leva sulle proprie tecnologie efficienti, compatte e di precisione e sulle tecnologie digitali per mettere in contatto persone, cose e informazioni. L'azienda si concentra sullo sviluppo di soluzioni utili alla società attraverso innovazioni nella stampa a casa e in ufficio, nella stampa commerciale e industriale, nella produzione, nella grafica e nello stile di vita. Entro il 2050 Epson diventerà carbon-negative ed eliminerà l'uso di risorse naturali esauribili quali petrolio e metallo.

Guidato da Seiko Epson Corporation con sede in Giappone, il Gruppo Epson genera un fatturato annuo di circa 1.000 miliardi di Yen (circa 7,5 miliardi di euro).

global.epson.com/

Informazioni sull'articolo

DATA DI PUBBLICAZIONE

Author

Author profile

Henning Ohlsson

Basé à Meerbusch, Henning Ohlsson est administrateur délégué d’Epson Deutschland GmbH depuis septembre 2004. Avant de travailler pour Epson, M. Ohlsson occupait le poste de directeur général chez Motorola où il était responsable de l’Europe centrale et de l’Est, du Moyen-Orient et de l’Afrique. M. Ohlsson jouit de nombreuses années d’expérience internationale en marketing et en vente dans le secteur de l’électronique grand public (Nokia) et de l’informatique (IBM). Marié, M. Ohlsson est père de deux filles. Ses passe-temps sont l’équitation et les concerts de rock.