3 vantaggi del POS basato su cloud
By Epson Italia Blog
Se state pensando di implementare un sistema POS basato su cloud, probabilmente vi chiederete quanto costa, se è sicuro e quale impatto avrà sull’esperienza dei clienti. Risponderà direttamente a tutte queste domande Adrian Clark, Direttore del dipartimento Business Systems di Epson, il produttore di stampanti POS leader in Europa.
I sistemi POS (Point-Of-Sale) basati su cloud fanno parte delle tecnologie che stanno attualmente rivoluzionando lo scenario europeo della vendita al dettaglio, il cui valore è calcolato pari a 2.700 miliardi di Euro. I vantaggi offerti da questi sistemi, sia per i rivenditori che per i clienti, risultano evidenti a tutti coloro che hanno effettuato il passaggio dai sistemi tradizionali basati su PC. I benefici maggiori sono costituiti da efficienza nelle vendite, nonché da gestione dell’inventario ed esperienza dei clienti migliorate, soprattutto quando i sistemi sono associati a tecnologie di m-commerce, online e basate su posizione. E il potenziale è ancora più vasto. Date queste premesse, è inevitabile domandarsi: perché alcuni rivenditori temono di affidarsi al cloud?
Secondo la ben nota curva della distribuzione normale dei dati sull’accoglienza riservata alle innovazioni, le nuove tecnologie vengono adottate prima dagli innovatori e da chi è aperto a nuove soluzioni, quindi dalla maggioranza delle persone e infine da tutti coloro che sono rimasti indietro. La tecnologia del POS basato su cloud è ancora nelle prime fasi di questo ciclo, ma sta procedendo velocemente. Un sondaggio di Epson condotto lo scorso anno su un campione di responsabili IT europei² ha rivelato che un terzo degli intervistati stava già utilizzando POS basati su cloud e che il 75% di coloro che non lo usava ne aveva pianificato l’adozione entro il 2018. Si tratta di un segnale incoraggiante per il settore e per i consumatori, ma soprattutto per i rivenditori che già impiegano questa tecnologia, perché possono continuare differenziarsi e a contare su un migliore posizionamento rispetto alla concorrenza per i prossimi quattro anni.
La nostra esperienza, maturata lavorando a stretto contatto con i rivenditori di tutti i generi e di tutte le dimensioni in Europa, insegna che esistono tre principali motivi per cui i rivenditori continuano ad avere alcune riserve sui sistemi POS basati su cloud. La nostra esperienza insegna anche che si tratta di dubbi che possono essere dissipati.
È più conveniente di quanto si pensi
Il costo è naturalmente una preoccupazione fondata in caso di qualsiasi investimento in nuove tecnologie. In effetti, più della metà dei rivenditori con cui abbiamo avuto contatti considera il costo e le sue implicazioni uno dei principali ostacoli per l’implementazione di soluzioni cloud.2 Tuttavia, è possibile implementare una soluzione POS basata su cloud a un costo decisamente inferiore a quello di un sistema tradizionale basato su PC e spesso anche a quello che si dovrebbe sostenere per l’aggiornamento e l’ammodernamento dei sistemi legacy. Nel caso dei sistemi POS di nuova generazione, l’hosting del software viene fornito nel cloud da provider SaaS (software-as-a-service) dietro pagamento di una quota nominale per l’installazione, a volte nemmeno richiesta, a cui si aggiunge una tariffa mensile fissa o flessibile, in base alla modalità di elaborazione dei dati delle carte di credito scelta dal rivenditore. Nel Regno Unito vengono proposti costi mensili che partono da £ 25. In confronto, il costo dell’installazione o dell’aggiornamento di un sistema POS tradizionale può facilmente lievitare a migliaia di Sterline o di Euro per la licenza del software, le spese di manutenzione annuali e altre eventuali spese per la formazione e il supporto tecnico. Con un sistema basato su cloud, tutti i costi di manutenzione e aggiornamento sono a carico del provider SaaS e per interagire con il cloud sono sufficienti dispositivi wireless o mobili, sia per lo staff dei punti vendita che per i clienti. Non dobbiamo inoltre dimenticare il costo che comporta la mancata adozione di una tecnologia che la maggior parte dei rivenditori sembra decisa a impiegare entro i prossimi 5 anni.2 L’87% dei rivenditori sostiene che la rapida integrazione della nuova tecnologia costituisce un vantaggio competitivo chiave, eppure meno del 21% degli stessi rivenditori adotta in genere le nuove soluzioni prima della concorrenza.3 La finestra per il vantaggio competitivo garantito dal cloud si sta chiudendo ed è quindi giunto il momento di capitalizzare, prima di trovarsi semplicemente a dover recuperare terreno.
È più sicuro di quanto si pensi
La diffidenza di alcuni rivenditori per quanto riguarda la sicurezza dei dati archiviati nel cloud non è affatto irragionevole. Probabilmente si tratta di una preoccupazione che origina da conoscenze o esperienze pregresse di rischio per la sicurezza dei dati. Secondo una ricerca di KPMG, ad esempio, il 75% degli incidenti che hanno causato perdita di dati nel settore retail nella prima metà del 2012 sono stati attribuiti ad attività di hacking.4 Un sondaggio condotto da Epson del 2013 ha avvalorato tali risultati, indicando che il 75% dei rivenditori europei continua a essere preoccupato per la sicurezza dei dati sensibili che riguardano il business o i clienti. Tuttavia, lo stesso sondaggio ha mostrato anche che la maggioranza dei rivenditori già passata ai sistemi POS basati su cloud era molto meno preoccupata della sicurezza e delle relative implicazioni.2
La verità è che in un sistema basato su cloud i dati retail sono sicuri. In genere risiedono su server privati, crittografati, sottoposti a backup e collocati in sedi fisiche diverse. I sistemi POS tradizionali, che si trovano in posizioni on-site fisse presso il rivenditore, sono molto più vulnerabili all’hacking e soggetti a guasti di sistema dovuti a incendi, allagamenti o interruzioni di altro tipo. Inoltre, secondo uno studio di IDC, specializzata in ricerche di mercato globale, il 40% delle PMI non esegue il backup dei dati e quando lo effettua il 40-50% di tali backup non è completamente recuperabile.5
Altre preoccupazioni relative al cloud possono derivare da esperienze precedenti e da tempi di inattività alla cassa che sono stati attribuiti dal 75% dei rivenditori a problemi di connessione a Internet.2 Attualmente sono disponibili numerose soluzioni ridondanti e di contingenza, che vanno dalle doppie connessioni Internet alle repliche dei sistemi su server locali, al funzionamento standalone dei sistemi POS. Provider di soluzioni esperti possono consigliare livelli di ridondanza adeguati per specifiche esigenze aziendali e fornire le soluzioni che li rendono disponibili.
Offre ai clienti un’esperienza in negozio migliore di quanto si pensi
Il valore dell’esperienza del cliente che si reca di persona in un negozio è di importanza cruciale per i rivenditori con una strategia di vendita incentrata sul solo canale dei negozi fisici. I sistemi basati su cloud, a cui si accede da smartphone o da tablet, possono fornire ai clienti indicazioni sulla disponibilità in magazzino, su prodotti alternativi o aggiuntivi, semplificando e rendendo più rapido il servizio al cliente: un vantaggio che quasi la metà dei rivenditori ritiene un fattore critico per il business.2 Anche i venditori che si spostano liberamente da un negozio all’altro possono utilizzare gli stessi dispositivi per migliorare le interazioni personali con i clienti. Ad esempio, possono assistere direttamente un cliente verificando se un prodotto è disponibile in loco al momento o se lo è presso un altro negozio. Possono ordinare il prodotto richiesto e farselo consegnare, evitando di perdere la vendita a vantaggio della concorrenza. I sistemi POS possono essere utilizzati anche per rendere più veloci le transazioni e ridurre le code alle casse, consentendo ai clienti di accedere a opzioni self-service di controllo e lettura del prezzo. Analogamente a quanto dichiarato per la velocità del servizio, il 64% dei rivenditori riconosce che la riduzione dei tempi delle code è un altro fattore cruciale per il successo.2 Il risultato è un servizio migliorato e un’esperienza più coinvolgente per il cliente, due elementi essenziali per incrementare le vendite al dettaglio, fare prosperare l’attività e generare profitti.
Il 96% dei rivenditori ha dichiarato che il cloud è una tecnologia che può cambiare radicalmente il modo di concepire e utilizzare il POS e il 61% ritiene che il vantaggio principale offerto dal cloud consista in un miglioramento dell’efficienza del business.2 È un peccato che così tanti rivenditori non si fidino delle soluzioni cloud, nonostante gli ovvi vantaggi che offrono. È responsabilità del singolo rivenditore sfruttare il potenziale della propria soluzione POS basata su cloud, bilanciando i numerosi e concreti vantaggi che offre con un’analisi completa e appropriata del rapporto tra costi e rischi. Ciò che abbiamo imparato dall’esperienza è che alcune delle preoccupazioni più comuni sono esagerate e che il POS basato su cloud è destinato a diventare una tecnologia indispensabile e di utilizzo sempre più comune nella nuova era della vendita al dettaglio.
¹Futuresource Consulting, 2013
²Coleman Parkes per conto di Epson Europe Retail Research Programme, 2013
3 FTI per conto di Epson Europe Efficiency Programme, 2014
4 IDC
5 KPMG Data Loss Barometer, 2012
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