Stampanti fotografiche Epson sempre all’avanguardia in termini di tecnologia

L'azienda Thron ha operato nel campo delle foto, degli accessori e dei prodotti farmaceutici per circa 50 anni. Oggi Cornelia e Werner Olgemöller gestiscono uno studio fotografico moderno a Kronach, in Germania, e per la stampa si affidano completamente alla tecnologia Epson.

"Per i nostri scatti, diamo importanza alla qualità artistica e allo stile", spiega Werner Olgemöller, proprietario dello studio. Insieme ai due fotografi Laura Iuliano e Julia Waßner, fotografa gli eventi della piccola città che le persone vogliono ricordare: riunioni di famiglia, dal battesimo alla prima comunione fino al matrimonio, nonché ritratti di persone e persino di animali. Negli ultimi anni, la maggior parte del lavoro dello studio è stato composto da pancioni, bambini e coppie sposate, ma anche dalla principale fonte di guadagno dell'azienda: le fototessere. Attualmente un totale di cinque stampanti Epson garantisce la qualità perfetta per ogni immagine stampata. Recentemente l'azienda ha investito in una SureColor P10000, consegnata direttamente da Photokina 2016 a Kronach tramite il distributore Tetenal. Fotostudio Thron ha iniziato a lavorare con il digitale dalla metà degli anni 90, prima con imagesetter laser e successivamente con tecniche termiche di stampa a sublimazione di piccolo formato. "La fotografia è sempre stata la mia passione più grande", confessa Werner.

"Nel corso degli anni abbiamo testato diverse opzioni e abbiamo continuato a evolverci nell'uso della tecnologia avanzata, dalla fotografia analogica pura ai metodi digitali, fino alla stampa inkjet. A un certo punto abbiamo pensato di diventare un negozio in franchising di un gigante della fotografia statunitense", ammette. "Quindi abbiamo acquistato la nostra prima stampante inkjet da questa azienda appena prima dell'inizio del nuovo millennio." La maggior parte delle immagini veniva ancora prodotta utilizzando metodi analogici, fino al 2010, quando Werner iniziò a cercare un piano di riserva per le imagesetter laser ormai inaffidabili e scoprì la tecnologia inkjet Epson. Vennero acquistate una Stylus Pro 7900 (24 pollici/61 cm) e una 9700 (44 pollici/112 cm). Presto si unì alla flotta una SureColor P800, che produceva principalmente immagini provenienti dal chiosco di stampa fotografica VST su formati fino ad A2. In generale, c'era grande richiesta di fototessere o ritratti fotografici in piccolo formato. "Gli affari vanno molto bene", aggiunge Cornelia Olgemöller, che nello studio si occupa dello scatto delle fototessere. Pertanto, è particolarmente contenta della cartuccia inkjet da 80 ml per grandi volumi della SureColor P800, che non deve essere cambiata spesso.

L'uso di una Epson SureLab D7 Studio in negozio consente di impedire che i lavori fotografici si blocchino quando molti clienti desiderano stampare immagini da una scheda di memoria. Il terminale touchscreen e il MicroLab controllano tre stampanti SureLab D700 con inchiostro UltraChrome D6-S. Il sistema è particolarmente efficiente e richiede poca manutenzione. Lo studio utilizza anche una SureColor P10000, che soddisfa anche le richieste di immagini di grande formato con una larghezza di stampa massima di 112 cm. Essendo il modello più aggiornato, sostituisce entrambi i dispositivi Stylus Pro precedenti e dà più vita alle immagini dei clienti con la massima qualità possibile. "I clienti si orientano sempre di più verso la stampa per applicazioni artistiche, in particolare per le foto di famiglia, e preferibilmente su canvas o carta lavorata a mano", spiega Laura Iuliano. Grazie ai set di inchiostri Epson UltraChrome Pro con dieci colori, le immagini composte con attenzione vengono immortalate con colori brillanti o un elegante bianco e nero con neri intensi, come richiesto dall'immagine (e dal cliente). Con una risoluzione massima di 2.400x1.200 dpi, i risultati di stampa sono paragonabili a quelli dei prodotti fotochimici tradizionali, ma la scelta dei materiali è molto più ampia. Werner ritiene che il suo futuro sia custodito nelle immagini professionali: pur affermando che "attualmente le tazze o i regali fotografici di questo tipo sono fuori discussione", vorrebbe espandersi in quest'area.

Grazie ai dispositivi Epson, Cornelia e Werner Olgemöller sono ben attrezzati per il futuro. "I dispositivi sono facili da utilizzare e tutto si combina in modo logico." Le macchine di Fotostudio Thron sono controllate direttamente dai programmi Adobe Creative tramite DinaX Mirage RIP. Julia Waßner ne è particolarmente entusiasta in quanto riesce a ritoccare le foto dei clienti utilizzando un tablet di grande formato e una penna come parte di un flusso di lavoro moderno. "Siamo una piccola azienda e apprezziamo i metodi di lavoro semplici ed efficienti", sottolinea Werner Olgemöller. Pertanto, ha aggiornato la rete dell'azienda e ha quindi installato una generazione di server aggiornati ad alte prestazioni. Il manager dell'azienda è convinto che: "il lavoro deve essere divertente e deve lasciare spazio per respirare, altrimenti la creatività ne risente. In Tetenal ed Epson abbiamo trovato dei partner che ci hanno lasciato più tempo per l'essenziale: i dispositivi funzionano in modo semplice e affidabile. Proprio come deve essere."