CON EPSON LA FOTOGRAFIA È ARTE

Alex Majoli, uno dei più importanti fotografi contemporanei e past president dell’agenzia internazionale Magnum Photos ha scelto Epson per stampare le sue immagini. Un sodalizio che dura sin dal 2014 e oggi vede protagonista Epson SureColor SC-P20000 nella sua “bottega contemporanea”.

Fotoreporter di fama internazionale, Alex Majoli è uno degli autori italiani oggi più apprezzati. Nato nella camera oscura di uno studio fotografico di Ravenna, cresciuto nell’agenzia fotografica Grazia Neri, Majoli è noto per i suoi reportage realizzati in aree di conflitto. Dal 2001 è membro effettivo della agenzia internazionale fotografica Magnum Photos e dal 2011 ne è stato presidente.

Formatosi alla scuola d'arte, la prima esperienza di Alex Majoli ricorda quella della bottega degli artisti di un tempo, dove il maestro curava ogni dettaglio, dalla qualità delle materie prime fino al risultato. Frutto di questo vissuto personale, il suo studio oggi è una bottega contemporanea e riflette la sua continua ricerca all'insegna della sperimentazione.

Stando dietro l'obiettivo, Majoli ha documentato il mondo attraversando i decenni che hanno visto la fotografia passare dalla camera oscura alla stampa digitale, fino all’avvento del mobile ed è tra i principali protagonisti della rivoluzione che ha interessato la comunicazione per immagini.

“Oggi – afferma Majoli – il mondo è fotografato e ripreso come mai in precedenza nella storia dell'uomo grazie all’utilizzo degli smartphone. Io non vedo questa condizione come una minaccia al mio lavoro, anzi il contrario. Dato che ci sono così tante persone che raccontano il mondo, io ora posso farlo in maniera autoriale.”

Le persone sono le protagoniste della fotografia di Majoli: storie di cui Alex ha saputo cogliere i momenti più intensi entrando in perfetta sintonia con i soggetti. Ogni scatto cattura un attimo e lo restituisce secondo l'interpretazione del fotografo. La fotografia propone così una verità soggettiva, la verità dell'autore.

“La mia verità – spiega Majoli – è ciò che io ho visto e che ho deciso di mostrare. È la mia opinione. Noi autori siamo degli opinionisti. Il rapporto tra vero e falso, tra fiction e reality mi appassiona da sempre, da quando faccio questo mestiere.”

Per Majoli l’indipendenza è stata sempre un altro aspetto fondamentale del suo lavoro e l’idea di poter stampare in autonomia e controllare direttamente le sue immagini ha cambiato molto la sua fotografia.

L'arrivo del digitale è stato per Majoli l'inizio di una nuova fase nella continua sperimentazione che contraddistingue il suo studio. Ed è stato in questo momento storico che la formazione artistica e l'esperienza in camera oscura si sono finalmente congiunte nell'utilizzo delle nuove tecnologie di stampa.

"Per me non esiste la fotografia nel telefonino o sullo schermo – continua Majoli – se non per praticità. La fotografia è tale nel momento in cui la vedo in forma fisica. Chiamatemi “vecchio” oppure “old school”, ma io ho sempre concepito le immagini in forma fisica. La mia non è una nostalgia, è una religione.”

Gli anni trascorsi a sperimentare la stampa digitale hanno portato Majoli a testare diverse tecnologie prediligendo quelle capaci di restituire immagini in grado di rimanere inalterate nel tempo.

“Ho scelto Epson quando ho deciso di iniziare a stampare con l'inchiostro invece che in  camera oscura”, dichiara Majoli. “Purtroppo, chi diventa fotografo senza passare dallo studio dell’arte e delle tecniche pittoriche non capisce quanto il pigmento sia importante, perché non lo conosce, non sa da dove viene. Poter controllare i colori e i bianchi e neri “in house” è stata per me una svolta: quando consegno una fotografia a un collezionista, a un museo o a un'istituzione, voglio essere sicuro che non mi chiamino per dirmi che c'è un problema e so che con Epson questo non succede.”

Attualmente Majoli utilizza una stampante fotografica di largo formato Epson SureColor SC-P20000, che coniuga affidabilità, alta precisione, elevata qualità e velocità di stampa con una risoluzione a partire da 600x600 dpi. Ideale per fotografi, professionisti dell’immagine, laboratori fotografici, SureColor SC-P20000 consente di stampare foto di alta qualità.

Dotata della testina di stampa PrecisionCore MicroTFP e del nuovo set di inchiostri Epson UltraChrome Pro a 10 colori, assicura stampe uniformi di eccezionale qualità, con neri pieni e profondi grazie ai nuovi inchiostri Nero Photo e Nero Matte ad alta densità. Le tecnologie K4 e MSDT (Multi Size Droplet Technology) offrono invece una migliore gradazione con sgranatura ridotta. Infine, grazie all'utility Epson Colour Calibration, l’utilizzatore può gestire facilmente la riproduzione dei colori e produrre stampe uniformi senza dover integrare costosi moduli aggiuntivi.

"Epson – afferma Majoli – ha una tecnologia più avanzata rispetto ai competitor e garantisce la longevità delle foto. Ha sempre avuto un occhio di riguardo verso i professionisti, li ha sempre ascoltati e per me questo è fondamentale. Posso dire che Epson è sempre cinque anni più avanti degli altri.”

“Aiutare i professionisti nel loro lavoro quotidiano è il nostro obiettivo”, ha dichiarato Renato Sangalli, Sales Manager prodotti Pro-Graphics di Epson Italia. “Per questo motivo ci impegniamo a offrire stampanti, inchiostri e carte di alta qualità che permettano di ottenere i migliori risultati possibili. SureColor SC-P20000 coniuga l'elevata velocità di stampa con l’alta qualità che i professionisti si aspettano da un prodotto Epson, offrendo facilità di utilizzo e una riproduzione superiore dei colori.”