La sala riunioni del futuro è interattiva

Recenti ricerche condotte presso diverse aziende europee hanno tracciato un profilo molto chiaro del ruolo della tecnologia nelle imprese di oggi:

• Il 92% dei responsabili delle risorse umane ritiene che la condivisione delle informazioni sarà una priorità all’interno delle aziende entro i prossimi 3-5 anni;
• L’80% delle aziende europee vede le nuove tecnologie come la chiave per favorire la collaborazione tra dipendenti, soprattutto se si tratta di tecnologie interattive;
• L’85% delle aziende concorda che la tecnologia favorisce un aumento della produttività.

Cosa ne risulta? Che l’integrazione perfetta di persone, luoghi e informazioni aumenta l’efficienza aziendale.
E come si ottiene questa perfetta combinazione? Con la tecnologia interattiva, che sarà la protagonista indiscussa delle aziende del futuro.

Meeting del futuro

Entriamo nel dettaglio. Pensiamo a un aspetto del lavoro che accomuna la maggior parte delle aziende, qualunque sia il settore in cui operano: la riunione tra colleghi.
Sapete che le persone che assistono a una classica presentazione in Power Point ricordano meno del 20% delle slides visualizzate? E sapete che la maggior parte dei dipendenti cita le riunioni inefficienti come prima causa di perdita di tempo? Impressionante, vero?

Beh possiamo dire addio a riunioni noiose e improduttive. Da oggi è possibile ottimizzare tempo, costi e spazio con i nuovi videoproiettori interattivi a ottica ultra-corta Epson pensati per le sale riunioni del futuro, dove tecnologia, interattività e condivisione sono all’ordine del giorno.

Le presentazioni diventano conversazioni, le idee si concretizzano e l’efficienza si traduce in produttività: i meeting si possono organizzare a distanza, informazioni e annotazioni si condividono istantaneamente e si creano gruppi di lavoro anche tra sedi aziendali in città diverse. Le distanze non sono più un ostacolo, si accorciano e diventano un’occasione di incontro e di crescita.

Come funziona?

Grazie a questa tecnologia ogni superficie di proiezione diventa interattiva e con le penne in dotazione è facilissimo aggiungere note e modifiche direttamente sull’immagine proiettata che vengono poi condivise attraverso la rete, in modo che l’interlocutore “dall’altro lato del video” possa vedere in tempo reale le note e a sua volta commentarle interagendo con lo schermo.

Lo “schermo” è il supporto sia per le presentazioni che per videoconferenze e filp-chart, anche contemporaneamente. Con la modalità Split Screen si possono inserire due sorgenti d’ingresso distinte e proiettare per esempio una presentazione Power Point da un lato dello schermo e continuare la videoconferenza dall’altro.

Tutti i contenuti possono essere facilmente importati da computer collegati in rete, dalla rete web aziendale, da chiavetta USB o scanner, perfino da dispositivi mobile come tablet e smartphone. Alla fine della riunione poi i risultati possono essere condivisi via mail, salvati su chiavetta USB o caricati in rete, direttamente dal videoproiettore con un semplice gesto.

Risultati e prospettive

Possiamo con facilità dire che questa è la tendenza che caratterizzerà il business meeting del futuro e che favorirà la diffusione di un nuovo trend: il telelavoro. Grazie alla tecnologia interattiva e ai dispositivi basati su Cloud le distanze si annullano, permettendo alle persone di scegliere dove e come lavorare.

Nel 2015 la quota di persone che lavorano in mobilità, utilizzando dispositivi propri e non sul posto di lavoro tradizionale, ha raggiunto ben il 37% della forza lavoro globale. Una tendenza che premia, come conferma il Wall Street Journal: “Le aziende che consentono il telelavoro crescono 4 volte più velocemente di quelle che non lo adottano”.

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