STAMPANTE INKJET O STAMPANTE LASER?

Quando si deve affrontare l’acquisto di una nuova stampante ci si trova sempre a dover scegliere tra le due principali tecnologie: InkJet o Laser? Quale delle due è più conveniente? Quale tecnologia offre stampa di alta qualità, velocità e bassi costi di gestione? Domande a cui è difficile trovare una risposta, perché le variabili in gioco sono molte.

Partiamo da quelle che potremmo definire “leggende metropolitane”: si dà molto spesso per scontato che la stampante a getto d’inchiostro si utilizzi a casa, mentre la laser in ufficio. In realtà la scelta va effettuata in base all’utilizzo e alle necessità dell’utente finale. È un luogo comune pensare che le stampanti a getto d’inchiostro siano adatte solo per un utilizzo poco intensivo e per la cosiddetta stampa “casalinga” di documenti e immagini. Sono in realtà convenienti perché combinano bassi costi d’acquisto a una buona qualità di stampa fotografica e a costi di gestione complessivi che beneficiano di un minore consumo energetico.

Le stampanti laser sono invece considerate ideali per l’utilizzo in ufficio, dove sono richiesti grandi volumi di stampa (soprattutto di documenti), velocità e bassi costi di gestione. Il rapporto tra costo del toner e numero di pagine stampate è davvero conveniente. Ma le stampanti laser hanno un consumo energetico maggiore, numerose parti di ricambio che necessitano di manutenzione e un costo di acquisto iniziale più elevato.

Epson vuole sfatare questi miti e rompe il binomio ormai consolidato “stampante laser-ufficio” con la nuova linea di stampanti Epson Work Force Pro, stampanti a getto d’inchiostro sviluppate per l’utilizzo in ufficio che combinano i punti di forza di entrambe le tecnologie: precisione e velocità, bassi costi di stampa e di gestione e ridotti consumi energetici. Le stampanti Work Force Pro permettono di stampare più velocemente di una laser tradizionale, garantendo un costo copia inferiore fino al 50% rispetto alle stampanti laser a colori della concorrenza. Le cartucce d’inchiostro appositamente studiate per questa gamma consentono di stampare fino a 4.000 pagine senza dover essere sostituite, garantendo un notevole risparmio sui costi. Inoltre, grazie all’elevata capacità dei cassetti di alimentazione (fino a 580 fogli), è possibile aggiungere la carta meno frequentemente, risparmiando così anche tempo. Altro aspetto da non sottovalutare è l’efficienza energetica: i consumi delle Work Force Pro sono ridotti fino all’80% rispetto alle stampanti laser a colori della concorrenza. Le cartucce hanno un minimo impatto sull’ambiente e sono l’unico componente da sostituire per una manutenzione facile e immediata. Inoltre, l’assenza della ventola di raffreddamento riduce al minimo la rumorosità sia durante che dopo la stampa, un ulteriore aspetto che rende queste stampanti particolarmente adatte per l’ufficio.