Le immancabili frustrazioni da stampante

La carta inceppata nella stampante è solo uno dei fattori che scatena l’ira in ufficio, ma sorprendentemente i rancori verso la stampante non sono gli stessi in tutta Europa, bensì variano a seconda della località.

La ricerca commissionata da Epson alla società indipendente Coleman Parkes e condotta intervistando 510 imprenditori di micro, piccole e medie imprese in Italia, Spagna, Francia, Gran Bretagna e Germania mostra le diverse ragioni che generano rabbia nei confronti della stampante in ufficio e a volte anche tra colleghi.

Per il 51% degli intervistati, il principale fattore di stress è causato dal dover cambiare inchiostro e toner, un problema che potrebbe essere risolto in gran parte grazie alla scelta di una stampante più adeguata alle proprie esigenze. Nel dettaglio, quali sono le maggiori frustrazioni in Europa?

• In Spagna il 64% è infastidito dal dover cambiare regolarmente cartucce d’inchiostro e toner
• Il 50% dei francesi non sopporta dover attendere l’uscita dei documenti dalla stampante
• In Germania ci si preoccupa dei frequenti inceppamenti di carta nella stampante
• Gli italiani hanno una particolare antipatia per la presenza di scarse istruzioni quando si cerca di risolvere una problematica
• Nel Regno Unito il problema principale è costituito dalla scarsa capacità dei vassoi di alimentazione della carta

Epson cerca di risolvere e attenuare queste problematiche attraverso la gamma di multifunzioni a getto d’inchiostro Epson WorkForce Pro. Un laboratorio indipendente ha, infatti, confrontato questa gamma con laser di pari prestazioni, scoprendo che nell’arco di tre anni i multifunzione consumano meno energia e meno materiali di consumo, permettendo un risparmio concreto e un ambiente di lavoro più rilassato.

Effettuando la giusta scelta, dunque, alcune frustrazioni quotidiane possono essere risolte più facilmente di quanto si possa pensare: ad esempio, scegliendo una stampante con il minor numero di consumabili possibile. In una stampante a getto d’inchiostro, infatti, le testine di stampa sono permanenti, ciò significa che solo le cartucce devono essere sostituite, mentre le stampanti laser necessitano, nel corso del tempo, il cambio di diverse componenti.