Comunicazione Cartacea VS Elettronica: chi vincerà la sfida da qui al 2020?

Nei prossimi anni, nonostante le attuali pressioni economiche, la crescente concorrenza tra rivenditori al dettaglio comporterà un incremento del budget destinato alle campagne pubblicitarie nei punti vendita e una rilevante modifica delle campagne stesse. Come emerge da una ricerca commissionata da Epson[1], le campagne pubblicitarie saranno più frequenti, più brevi ma altamente mirate e coniugheranno l’utilizzo di materiale su supporto cartaceo e in formato elettronico e si adatteranno sempre più a requisiti degli acquirenti, e in particolare all’età, al sesso, nonché al valore del prodotto.

Secondo i rivenditori stessi, le campagne pubblicitarie nei punti vendita sono destinate a diventare più dinamiche e specifiche in termini di elaborazione e utilizzo rispetto a quanto avviene oggi. In risposta all’aumento della concorrenza e alla riduzione dei cicli di vita dei prodotti, si prevede che entro il 2020 la durata media delle campagne scenderà da 8,7 a 7,9 giorni. Anche il volume del materiale pubblicitario cartaceo ed elettronico in uso nel punto vendita è destinato a cambiare: storicamente le campagne pubblicitarie nel settore della vendita al dettaglio hanno prediletto il formato cartaceo, ma negli ultimi anni, grazie alla progressiva familiarità con i nuovi supporti acquisita dai rivenditori, si è assistito a una crescita della promozione mediante strumenti elettronici.

La ricerca mostra, inoltre, come nel futuro la scelta tra cartaceo ed elettronico sarà sempre più legata al valore del prodotto. Oggi, le percentuali di materiale cartaceo ed elettronico utilizzato per promuovere sia prodotti di lusso sia di largo consumo all’interno dei punti vendita sono molto simili, entro il 2020, invece, la maggior parte dei rivenditori al dettaglio (88%) darà la precedenza a materiali stampati di qualità per pubblicizzare articoli di fascia alta, mentre il 65% sceglierà materiale elettronico per promuovere in negozio prodotti di largo consumo. Queste tendenze sono sostenute dalla possibilità di sviluppare campagne economicamente efficaci, brevi e localizzate con stampa digitale di qualità, affiancate alla possibilità di aggiornamento immediato e in tempo reale di impatto dinamico della pubblicità elettronica su schermo.