ANNUNCIATA LA GIURIA PER IL PRIMO CONCORSO “VINCI UN ROBOT” IN EUROPA, MEDIO ORIENTE E RUSSIA
Epson è orgogliosa di annunciare la giuria del concorso "Vinci un robot" 2018, composta da cinque esperti che rappresentano i settori industriale, accademico e politico di tutta Europa e che si riuniranno per esaminare le applicazioni del primo concorso del suo genere in Europa, Medio Oriente e Russia. In palio ci sono robot Epson della serie T. Il concorso mette le tecnologie più innovative nelle mani del futuro: università, istituti formativi superiori e istituti di ricerca sono impegnati a trovare idee in grado di supportare crescita, sviluppo e competitività nel settore della robotica e dell'automazione.
La giuria inizierà il suo compito a gennaio, dopo una prima selezione delle iscrizioni ricevute. I concorrenti selezionati saranno invitati a presentare le loro applicazioni alla giuria durante una sessione dal vivo. La data ultima per presentare le domande di iscrizione è il 15 dicembre 2018.
I cinque membri della giuria sono:
- Eva Kaili, membro del Parlamento europeo, a capo della delegazione socialdemocratica greca (Pasok/Elia), presidentessa dell'ente Science and Technology Options Assessment (STOA) del Parlamento europeo
- Patrick Schwarzkopf, Managing Director di VDMA Robotics + Automation
- Professor Darwin Caldwell, Direttore di ricerca all'Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e professore ospite presso il Dipartimento di ingegneria dei sistemi e controllo automatico dell'Università di Sheffield
- Dr Imre Paniti, del MTA SZTAKI Institute for Computer Science and Control dell'Accademia ungherese delle scienze
- Yoshifumi Yoshida, Executive Officer di Epson, in precedenza direttore operativo della divisione Robotics Solutions Operations
Volker Spanier, a capo della divisione Robotics Solutions di Epson Europe, ha svelato oggi i nomi dei membri della giuria commentando: "È fantastico avere una così ampio bagaglio di esperienze e competenze e questa rappresentazione geografica nella giuria per la prima edizione del concorso Vinci un robot. La giuria considererà il valore dei progetti selezionati tenendo presenti tutti gli aspetti dello sviluppo dell'automazione e assegnerà la vittoria al progetto in grado di dimostrare una vera innovazione nel campo della robotica".
Ha aggiunto: "L'interesse che questo concorso ha già sollevato in tutta l'area EMEAR è motivante, dimostra il vero e incalzante desiderio della prossima generazione di migliorare nella comprensione e nello sviluppo di soluzioni di robotica e automazione. Epson si impegna fortemente per supportare l'offerta di esperienze sul campo a studenti ed enti di ricerca, oltre allo sviluppo di abilità e comprensione digitale".
Epson, leader nel settore della produzione robotica, si impegna affinché sia più accessibile in tutti i settori, per le aziende piccole e grandi, con un programma davvero modulare e flessibile, che include tutto: dalla più recente tecnologia a doppio braccio con WorkSense W-01 ai meno costosi modelli T3, T6 e VT6, offrendo "la giusta tecnologia robotica".
Ulteriori informazioni sul concorso, comprese le modalità di iscrizione, sono disponibili qui https://www.epson.eu/robots-contest. Nelle prossime settimane, Epson pubblicherà le interviste ai membri della giuria sul sito del concorso.
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Gruppo Epson
Epson è leader mondiale nel settore tecnologico e si impegna a cooperare per generare sostenibilità e per contribuire in modo positivo alle comunità facendo leva sulle proprie tecnologie efficienti, compatte e di precisione e sulle tecnologie digitali per mettere in contatto persone, cose e informazioni. L’azienda si concentra sullo sviluppo di soluzioni utili alla società attraverso innovazioni nella stampa a casa e in ufficio, nella stampa commerciale e industriale, nella produzione, nella grafica e nello stile di vita. Entro il 2050 Epson diventerà carbon-negative ed eliminerà l’uso di risorse naturali esauribili quali petrolio e metallo.
Guidato da Seiko Epson Corporation con sede in Giappone, il Gruppo Epson genera un fatturato annuo di circa 1.000 miliardi di Yen (circa 7,5 miliardi di euro).