La logistica diventa più sicura ed efficace

Toyota Material Handling Europe sta testando la realtà aumentata allo scopo di creare un ambiente di lavoro efficace utilizzando gli smartglass Epson Moverio BT-200

Boris Ahnberg lavora come Core Team Developer presso la sede di Mjölby di Toyota Material Handling Europe (TMHE). L'impianto sviluppa e produce quasi 60.000 carrelli elevatori all'anno, destinati a punti vendita e aziende con grandi magazzini.

La logistica è un'area importante per l'azienda, che si impegna a sviluppare e migliorare i suoi carrelli elevatori per i guidatori e per i clienti dotandoli di nuove tecnologie.

"Malgrado nei magazzini si applichino regole per la circolazione, la maggior parte dei guidatori si affida alla vista e alla generale conoscenza dell'ambiente di lavoro", spiega Ahlberg. "Naturalmente, gli incidenti non devono accadere, quindi più gli operai sono informati sugli elementi che li circondano, più sono in grado di lavorare in modo efficace e sicuro".

I guidatori possono ricevere informazioni e dati completi per essere sempre informati su ciò che accade intorno a loro. Per questo per TMHE la domanda a cui dare risposta è come riuscire a comunicare tali informazioni agli addetti ai carrelli elevatori senza distrarli dal loro lavoro.

Boris ha scoperto gli smartglass Moverio BT-200 leggendo della collaborazione tra l'istituto per la tecnologia KTH di Stoccolma ed Epson. La cooperazione si basava su una ricerca degli studenti della facoltà d'ingegneria sulle potenzialità della realtà aumentata e sullo sviluppo di applicazioni per Moverio BT-200. Boris ha quindi contattato Epson e l'università di Linköping per sviluppare un rapporto di collaborazione.

Il principale obiettivo a livello organizzativo era misurare e capire l'attuale livello di efficienza della tecnologia di realtà aumentata e completare una valutazione per il futuro. Mikael Pettersson e Martin Stengård, studenti di ingegneria, hanno svolto la loro analisi con una tesi di Master sull'impatto della realtà aumentata sulla gestione dei carrelli elevatori nei magazzini, sviluppando un ambiente di realtà aumentata per Moverio BT-200 per TMHE in sole 20 settimane.

Durante la prima parte del lavoro di tesi, Mikael e Martin hanno studiato in che modo la soluzione della realtà aumentata negli smartglass potesse rappresentare un valore aggiunto per gli addetti ai carrelli elevatori in diverse situazioni. Hanno poi sviluppato un modello, prima a livello concettuale e poi calibrandolo in modo preciso, seguendo le indicazioni dei guidatori coinvolti nello sviluppo dell'applicazione.

È stata quindi realizzata TruckAR, un'applicazione con cui gli operai addetti ai carrelli elevatori acquisiscono e leggono le informazioni con l'aiuto degli smartglass, senza perdere di vista quello che accade davanti a loro. Sono state implementate diverse funzioni, tra le quali una "descrizione comandi" che permette agli operai di identificare un pallet, il suo contenuto e la sua destinazione semplicemente guardandolo. Un'altra funzione è quella dei "raggi X", che avverte l'utente in caso di traffico potenziale al di fuori del suo campo di visione.

Boris e gli addetti ai carrelli elevatori che hanno testato il prototipo prevedono un futuro radioso per la realtà aumentata e sono soddisfatti della valutazione ricevuta da Mikael e Martin.

"Per noi è un'opportunità eccezionale. Non vediamo l'ora di seguire gli sviluppi tecnici in quest'ambito per continuare a valutare le possibilità di implementazione nella nostra azienda", conclude Ahnberg.